Prova per la determinazione del tempo
di permanenza minimo previsto
[E.3]


E.3.8.2 Portate di aria
Dai valori misurati di (Pf + Pb) e di Pb calcolare i valori di Pf e, usando i dati di taratura del ventilatore (vedere E.3.2.1), i corrispondenti flussi di aria Qf attraverso il ventilatore. Calcolare le portate di aria, dopo la correzione, usando le equazioni [E.1] e [E.2], come appropriato:

- per la depressurizzazione:


[E.1]

- per la pressurizzazione:


[E.2]

Per ciascuna serie di risultati (pressurizzazione e depressurizzazione), esprimere i risultati della prova con ventilatore nella forma:


[E.3]

e controllare che i coefficienti di correlazione di ciascuna serie non siano minori di 0,99 usando il metodo dei minimi quadrati. Quasi sempre le due serie avranno valori diversi di k1 e di n.

E.3.8.3 Densità della miscela sostanza estinguente/aria
Calcolare la densità della miscela sostanza estinguente/aria a 20 °C alla concentrazione di progetto usando l'equazione:


[E.4]

Per volumi con miscelazione, calcolare la densità della miscela sostanza estinguentelaria a 20 0C e all'80% della concentrazione minima di progetto usando l'equazione:


[E.5]

Calcolare la corrispondente pressione della colonna sostanza estinguente/aria alla base del volume protetto usando l'equazione seguente:


[E.6]

E.3.8.4 Caratteristiche di perdita
Determinare i valori medi delle caratteristiche di perdita k1 e n, come segue.

E.3.8.5 Costante di correlazione
Calcolare la costante di correlazione k2 usando l'equazione:


[E.7]

Calcolare la costante di semplificazione k3 usando l'equazione:


[E.8]

Calcolare la costante di semplificazione k4 usando l'equazione:


[E.9]

E.3.8.6 Tempo di permanenza previsto per il volume protetto senza miscelazione
Per volumi senza miscelazione, assumere F = 0,5 e calcolare il tempo minimo di permanenza previsto t perché l'interfaccia sostanza estinguente/aria raggiunga l'altezza H, usando l'equazione:


[E.10]

E.3.8.7 Tempo di permanenza previsto per il volume protetto con miscelazione
Per volumi con miscelazione, assumere F = 0,5 e calcolare il tempo minimo di permanenza previsto t perché la concentrazione estinguente nel volume di prova scenda dalla concentrazione di progetto all'80% della concentrazione minima di progetto (vedere 11.2) usando l'equazione:


[E.11]

Risolvere l'equazione con un metodo di approssimazione, per esempio usando la regola di Simpson, usando un numero pari (non meno di 20) di intervalli.

E.3.9 Resoconto
Preparare una relazione scritta contenente le informazioni seguenti:
a) le caratteristiche di flusso delle perdite del volume protetto (cioè i valori medi di k1 e di n);
b) la concentrazione di progetto della sostanza estinguente;
c) il volume lordo da proteggere;
d) la massa di sostanza estinguente prevista;
e) l'altezza del volume protetto;
f) l'altezza del rischio più alto;
g) il tempo minimo di permanenza previsto e se il valore è conforme oppure no alla raccomandazione del punto 3.8.2 (c), cioè se è minore di 10 mm o del valore necessario più alto, come appropriato;
h) lo schizzo usato nella valutazione del volume protetto (vedere 5);
i) i dati normali di taratura per il gruppo ventilatore e per i dispositivi misuratori della pressione e, se disponibili, i certificati corrispondenti;
j) i risultati della prova, compresa una registrazione delle misurazioni di prova e un'eventuale stampa dall'elaboratore, se adeguata.

 

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Continua...

 

Prova per la determinazione del tempo di permanenza previsto
Trattamento dei volumi protetti con temi minimi di permanenza previsti minore al valore raccomandato

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