Prova per la determinazione del tempo
di permanenza al fuoco minimo previsto
[E.3]


E.3.5
Valutazione del volume protetto

Ottenere o preparare uno schizzo con l'indicazione delle pareti, l'ubicazione della porta e delle altre aperture attraverso le quali fluirà l'aria durante la prova e la posizione di eventuali condotti che penetrino nel volume protetto e di eventuali smorzatori nei condotti. Indicare lo stato (cioè se aperti o chiusi quando viene scaricato il sistema a base di alocarburi) di ogni porta, boccaporto e smorzatore e quale(i) apertura(e) di accesso debba(debbano) essere usata(e) per il gruppo ventilatore. Indicare la posizione degli scarichi del pavimento e dei canali di scolo.

E.3.6 Misurazione del volume protetto
Misurare il volume protetto secondo le necessità e registrare quanto segue:
a) l'altezza totale del volume protetto, H0;
b) l'altezza del rischio più alto nel volume protetto, H;
c) il volume lordo del volume protetto, Vg.

E.3.7 Procedimento di prova

E.3.7.1 Preparazione

E.3.7.1.1 Avvertire il personale di sorveglianza nella zona della prova.

E.3.7.1.2 Togliere carta e oggetti che potrebbero essere disturbati dalla turbolenza prodotta dal ventilatore.

E.3.7.1.3 Aprire e bloccare le porte in numero sufficiente all'esterno del volume protetto per garantire all'aria un adeguato passaggio di ritorno fra il gruppo ventilatore e le perdite del volume protetto, correggendo contemporaneamente eventuali violazioni di qualche requisito della struttura, compresi i requisiti di sicurezza, protezione antincendio, limiti ambientali.

E.3.7.1.4 Usando lo schizzo (vedere E.3.5), tarare tutte le apparecchiature per il controllo dell'aria e i sistemi di estrazione della sostanza estinguente nello stato in cui dovrebbero essere nel momento dello scarico del sistema di spegnimento, eccetto:
a) le apparecchiature di controllo del ricircolo dell'aria senza reintegro di aria pura che non diano una pressione diagonale all'interno del volume protetto o non precludano in altro modo un collaudo accurato e che sarebbero spente al momento dello scarico della sostanza estinguente, possono essere lasciate in funzione durante la prova se ciò è necessario per evitare aumenti di temperatura in apparecchiature come gli elaboratori; e
b) le apparecchiature di controllo del ricircolo dell'aria che continuerebbero a rimanere in funzione al momento dello scarico della sostanza estinguente, dovrebbero essere spente se creano eccessiva pressione diagonale.

E.3.7.1.5 Applicare i cartelli appropriati sulle porte aperte (vedere E.3.2.6).

E.3.7.1.6 Aprire le porte e togliere le piastrelle del pavimento e del soffitto nelle parti del volume protetto interessate dalla sostanza estinguente in modo che il volume protetto dalla sostanza estinguente sia trattato come uno spazio unico. Non togliere le piastrelle dai controsoffitti se il volume sopra i controsoffitti non è protetto con sostanza estinguente.

E.3.7.1.7 Chiudere tutte le porte e le finestre nel volume protetto.

E.3.7.1.8 Controllare che i pozzetti intercettatori del liquido sul pavimento e i canali di scolo siano sigillati con liquido.

 

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Prova per la determinazione del tempo di permanenza previsto
Trattamento dei volumi protetti con temi minimi di permanenza previsti minore al valore raccomandato

Per informazioni rivolgersi a:  www.gielle.it   info@gielle.it